Liftinghero Thomas: Non si lascia intimidire dal destino

Thomas Andersson, di Karlstad, nel sud della Svezia, lavora da quasi 40 anni nel settore delle gru ed è un vero “tuttofare delle gru”: finora non ha solo guidato gru a torre, ma anche autogrù e gru cingolate, finché il destino l’ha minacciato di sottrargli il suo sogno di guidare gru.

Ma prima permetteteci di raccontarvi la sua straordinaria storia dall’inizio.

Thomas ha scoperto la sua passione per le gru già lavorando con gru per padiglioni. Ma puntava più in alto, così ha continuato a crescere fino a diventare operatore di gru a torre. Per molti anni ha lavorato ad altezze vertiginose con diverse gru a rotazione alta di tutte le categorie di grandezza. La gru a torre più impressionante per lui è e rimarrà sempre la 550 EC-H.

Oltre alla passione per le gru a torre, lo hanno da sempre entusiasmato anche le autogrù. E in questo ambito, il suo cuore batte particolarmente forte per la LTM 1500. Da questa favola per le autogrù è poi nata la tappa successiva nel mondo delle gru, durante la quale ha potuto lavorare in tutta la Svezia e la Norvegia come operatore di autogrù edili mobili.

Ma un imprevisto gli cambia la vita, minacciando di distruggere il suo sogno di guidare le gru. Nel 2017 gli viene diagnosticata l’epilessia, di conseguenza non gli era più consentito guidare gru su strada. Eppure, come ha voluto il destino e soprattutto la tecnologia moderna e il suo datore di lavoro Jinert AB, è arrivata la soluzione ideale. In poco tempo, Thomas ha imparato a guidare le gru cingolate. Prestando molta attenzione al suo corpo e alle medicine necessarie, ora non ha praticamente limitazioni nella sua giornata di lavoro.

E poi è aiutato da sistemi di assistenza che può utilizzare nel suo lavoro, come l’innovativo sistema di assistenza “Vertical Line Finder”, che provvede a far sì che la punta del braccio sposti il carico da sollevare esattamente in verticale. In questo modo si evita che il carico oscilli e possa urtare ostacoli e persone.

Tutte le gru Liebherr sono ormai dotate di diverse funzioni che, anche in caso di limitazioni fisiche, consentono di lavorare in tutta sicurezza e comfort. La nuova cabina LiCAB offre alcune funzioni che consentono al gruista di allestire il suo posto di lavoro adattandolo al meglio alle esigenze e alle limitazioni personali. Le leve di controllo ergonomiche sono inoltre munite della funzione di uomo morto. Ciò significa che reagiscono con grande sensibilità al contatto umano e la gru viene arrestata automaticamente non appena una delle due leve non rileva il contatto con le mani dell’operatore.

Il suo motto “Vivete al massimo, si vive una volta sola!” descrive perfettamente la vita di Thomas. Gru per padiglioni - gru a torre - autogrù - gru cingolata: Il meglio delle gru. Thomas non si è mai fatto scoraggiare dalla sua diagnosi e ci ha davvero impressionati. Siamo felicissimi che i nostri colleghi delle gru cingolate possano contare su un gruista così ambizioso e appassionato.

^2020-05