HS 8130.1 Escavatori a fune
Carico massimo | 130 t |
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Potenza motore | 565 kW |
Trazione a fune argano max. | 2 x 350 kN |
Lunghezza braccio max. | 53,00 m |
Carico massimo | 130 t |
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Potenza motore | 565 kW |
Trazione a fune argano max. | 2 x 350 kN |
Lunghezza braccio max. | 53,00 m |
Grazie al sistema ottimizzato di montaggio e caricamento automatico, il montaggio e lo smontaggio della gru possono avvenire senza ulteriore gru ausiliaria. Tutti i componenti della gru, dal peso ottimizzato, sono progettati per il minimo ingombro e possono essere facilmente trasportati su qualsiasi strada.
Una rete di assistenza a livello internazionale, con tecnici competenti e pezzi di ricambio rapidamente disponibili, garantisce un’elevata disponibilità della macchina e una lunga durata di vita utile del prodotto. di più
La sovrastruttura, con robusta struttura modulare, poggia su un carro massiccio a scartamento largo e meccanismo lungo, per la massima stabilità. di più
Un affidabile generatore diesel, di facile manutenzione e concepito appositamente per la serie HS, assicura le prestazioni idrauliche necessarie. L’esiguo consumo di carburante permette di mantenere i costi di esercizio bassi. Inoltre, il nuovo sistema di post-trattamento gas di scarico consente di raggiungere gli obiettivi richiesti in fatto di emissioni.
Il comando della gru dispone di svariate funzioni di programmazione e controllo. Le informazioni sulla macchina e sull’assistenza vengono rappresentate chiaramente su vari display a colori. Tutti i movimenti possono essere effettuati contemporaneamente. L’operatore usufruisce così della massima maneggevolezza del macchinario, con cicli di lavoro rapidi.
Grazie alla moderna struttura modulare, abbinata a una serie di opzioni di equipaggiamento, ogni escavatore a fune è configurabile in funzione dell’intervento specifico: Tra questi rientrano i lavori di diaframmi, con macchina morsa giratubi, di movimentazione materiale con benna mordente o benna dragline, lavori di consolidamento suolo dinamico nonché diversi lavori di dragaggio. di più
Carico massimo | 130 t |
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Larghezza di trasporto min. | 2.845 mm |
Altezza di trasporto min. | 3.515 mm |
Peso di trasporto min. | 78 t |
Potenza motore | 565 kW |
Trazione a fune argano max. | 2 x 350 kN |
Lunghezza braccio max. | 53,00 m |
Lunghezza braccio max. per modalità Escavatore | 38,00 m |
Lunghezza braccio in modalità dragline | 35,00 m |
Peso operativo | 116 t |
Velocità di marcia | 1,30 km/h |
Profondità max. impiego con benna trascinata | 18,70 m |
Capacità max. benna trascinata | 5,80 m³ |
Capacità max. benna | 8,00 m³ |
con raggio | 14,00 m |
Gli spazi ristretti e le condizioni particolari del terreno sono fattori chiave per la configurazione della macchina. Come soluzione, Liebherr offre il “Crane-Planner”, un software per la selezione della gru cingolata ottimale e della configurazione adatta alla rispettiva applicazione.
L’acquisizione dati di processo PDE registra i dati macchina durante il processo di lavoro. di più
Il comando di interblocco consente un abbassamento per attrito dell’argano di scavo durante il sollevamento della benna dragline sopra l’argano di sollevamento. Ciò garantisce un consumo di carburante esiguo e riduce l’usura del freno caduta libera.
Si tratta di un sistema di comando elettronico per l’abbassamento preciso della benna che protegge quest’ultima quando tocca il suolo, impedendo l’erosione della lamella a causa della velocità eccessiva e consentendo di risparmiare carburante; il sistema è facile da usare.
Nel consolidamento suolo dinamico è possibile avvalersi di un comando automatico che consente di raggiungere cicli di lavoro precisi, nonché un’usura minima delle funi.
Il comando automatico dell’argano di sollevamento consente l’estrazione graduale della lancia di vibrazione. Può essere regolato in funzione della potenza assorbita della lancia.
Eco-Silent-Mode
Grazie all’Eco-Silent-Mode è inoltre possibile ridurre il regime motore in base ai parametri preimpostati. Questa funzione consente di raggiungere una significativa riduzione del consumo di diesel e, inoltre, una riduzione delle emissioni sonore senza compromettere le prestazioni.
Comando automatico di arresto motore
Il macchinario può essere equipaggiato opzionalmente con il comando automatico di arresto motore. Questo dispositivo spegne automaticamente la macchina dopo aver verificato determinate funzioni durante le pause lavorative prolungate, consentendo un risparmio di carburante e un aumento dell’ecosostenibilità.
Gestione flotta e teleassistenza
Il sistema di trasferimento dati e localizzazione “LiDAT” fornisce importanti informazioni sul funzionamento della macchina. Sulla scorta di questi dati, l’utilizzo della gru può essere configurato in modo più efficiente. Moduli supplementari assistono i tecnici nella lettura dei dati macchina o nell’accesso alla teleassistenza.
di piùMeccanismo di rotazione supplementare
Per applicazioni speciali come l’impiego con benna trascinata, si raggiunge un ulteriore aumento della coppia mediante il montaggio di un secondo o addirittura di un terzo meccanismo di rotazione.
Comando modalità di emergenza
Il comando modalità di emergenza consente il funzionamento limitato del macchinario quando il sistema di comando generale subisce un guasto totale o parziale.
Durante lo scavo con benna, una benna diaframma a due valve solleva le lamelle.
Con l’aiuto di ruote fresatrici, il terreno di costruzione esistente viene allentato e triturato.
Tra le applicazioni con benna trascinata più tipiche rientrano l’estrazione di materiale sfuso diverso come ghiaia o sabbia da fiumi o cave di ghiaia.
Attrezzati con diverse benne meccaniche o idrauliche, gli escavatori a fune si prestano alla perfezione per i tipici lavori di movimentazione con zona di lavoro ampia.
La perforazione con benna polipo è una procedura di perforazione a secco che, a seconda dell’utensile utilizzato, prevede il taglio o la percussione.
Il dragaggio si rende necessario là dove si depositano sedimenti nell’acqua che possono compromettere il traffico marittimo.
Compattazione con piastra a caduta
Nel consolidamento suolo dinamico, un peso cadente colpisce il terreno cadendo da una grande altezza.
Perforazione a rotazione inversa
La perforazione a rotazione inversa è una procedura di perforazione a circolazione idraulica usata per realizzare fori con diametro molto grande, a grandi profondità di perforazione.
Compattazione mediante pressione di vibrazione
Nella vibrazione in profondità, il terreno di costruzione viene compattato e quindi migliorato mediante vibrazione.