Liftinghero Carla: La piccola e ingegnosa arrampicatrice
Lavorare con la testa, insieme a uno sforzo fisico adeguato: è questa combinazione che rende il mio lavoro speciale!
Carla ama la varietà del suo lavoro. Le piace poter lavorare ogni giorno all’aria aperta e in posti sempre diversi: “A volte in una grande città, altre in montagna”. E anche i tanti diversi tipi di gru aggiungono varietà al suo lavoro quotidiano. Se non ci sono montaggi, nell’officina del suo datore di lavoro c’è sempre qualcosa da preparare, riparare o da sottoporre a manutenzione.
E dato che la tecnica delle gru è in costante evoluzione, anche nel lungo termine questa rimarrà sempre una professione stimolante
Carla ha scoperto la sua passione per la tecnica durante il tirocinio formativo previsto dal diploma di maturità tecnica. Dai muri alle costruzioni in metallo fino alle camere, lì ha imparato una serie di abilità manuali. In ambito privato, Carla ha aiutato a montare gru K di Liebherr, cosa che la diverte un sacco. Come conseguenza di ciò, due anni fa ha iniziato una formazione in meccatronica presso l’azienda Tradler Baumaschinen GmbH di Traustein. Ora ha 20 anni e ama la sua professione.
Come una gru giocattolo…
Un cantiere in particolare è rimasto nella memoria di Carla: Quando si trovava a Monaco e aveva dovuto montare una gru automontante Liebherr 13 HM.1 con una grande gru a rotazione in alto di Liebherr, una 630 EC-H, proprio nel mezzo di un grande cantiere. Sorprendeva l’enorme capacità della gru 630 EC-H. La piccola 13 HM.1, in confronto, sembrava una gru giocattolo... ma naturalmente non è così.
Tanti piccoli trucchetti
Un altro momento speciale è stata la conversione di una 172 EC-B. Il progetto era iniziato con un’alba mozzafiato sul Chiemsee e sulle Alpi del Chiemgau. “Uno smontaggio davvero perfetto!” L’enorme mancanza di spazio ha poi reso un po’ difficoltoso il montaggio successivo, ma Carla ha potuto imparare una serie di piccoli trucchetti per il montaggio della gru a rotazione in alto.
Non arrendersi mai e approfittare di ogni errore per imparare
Come donna in cantiere, poi, si deve lottare sempre contro qualche stereotipo. E qui Carla trae sempre forza dal suo motto personale.
Amo moltissimo la natura
In estate, Carla va quasi tutti i weekend nei monti di Berchtesgaden e nelle Alpi del Chiemgau.
Altrimenti trascorre il suo tempo libero a contatto con l’arte: oltre a dipingere con acquarelli, la musica è la sua altra grande passione. Carla suona il violino e il piano. Di tanto in tanto le piace anche leggere o giocare, per liberare un po’ la mente.
L’appello di Carla ai Liftinghero di tutto il mondo:
“Care signore (e naturalmente signori), non sottovalutate questo settore professionale! È una professione super stimolante, e ogni giorno si può andare fieri del proprio lavoro. Anche noi donne abbiamo un futuro nel settore dell’artigianato e dei cantieri. E se posso farlo io con il mio metro e mezzo d’altezza, voi ce la potete fare ad occhi chiusi!”
Da dove viene il soprannome “La piccola arrampicatrice”? Beh, chiedeteglielo direttamente sui suoi canali social.
2020-04