Gru a torre

Una questione di famiglia: la costruzione del ponte con quattro gru K

Quattro gru a torre Liebherr della gamma K garantiscono un buon lavoro di squadra nel centro di Emsland nella Germania nordoccidentale: due gru 81 K.1 e due 53 K sono responsabili dei lavori di betonaggio e dello spostamento delle casseforme durante la costruzione di un ponte lungo oltre 200 metri.

Per poter garantire il deflusso delle piene in una zona alluvionale anche per i prossimi cento anni verrà ricostruito il ponte sulla pianura alluvionale di Versen a Meppen. Gli 85 piloni di fondazione lunghi oltre 20 metri sono pronti. Nel complesso, per il ponte saranno necessari oltre 5.000 metri cubi di calcestruzzo e più di 700 tonnellate di acciaio: carichi tutti sollevati dalle quattro gru a torre Liebherr. I pezzi più pesanti, tavole per casseforme con cassette di alimentazione, pesano tra le 2,2 e le 3,1 tonnellate. Grazie agli elementi di torre telescopati è stata ottenuta una sovrapposizione dei raggi di lavoro per poter movimentare tutti i carichi senza ricorrere alle autogrù.

Il ponte sulla pianura alluvionale di Versen ha una campata di 211 metri ed è quindi, dopo il ponte di Rhede (Ems), il secondo più lungo nel Circondario dell’Emsland. Poiché la lunghezza totale del ponte deve essere utilizzata in maniera ottimale, l’azienda Maschinen- und Anlagen- Reparatur- und Montage GmbH (MARM GmbH) ha scelto le quattro gru a torre Liebherr: le due 81 K.1 lavorano con uno sbraccio di 48 metri e un’altezza gancio di 29 metri, mentre le due gru 53 K presentano uno sbraccio di 40 metri e un’altezza gancio di 23,8 metri. Oltre alla portata, anche l’elevata capacità di movimentazione si è rivelata determinata per la scelta grazie agli azionamenti che Liebherr produce internamente.

Peter Herbers, amministratore delegato dell’impresa di costruzioni di Meppen, committente del progetto di 6,5 milioni di euro, e Bernhard Hackmann, responsabile di progetto presso il Circondario dell’Emsland, concordano sul fatto che tutto procede secondo i piani. “Il progetto verrà completato nel 2020 e quindi con sei mesi di anticipo rispetto a quanto previsto”, commenta Herbers. Un particolare punto di forza delle gru K, secondo lui, è “il rapido smontaggio: con gli attuali due eventi di piena, è stato necessario smontare le gru praticamente durante la notte e rimuoverle dalla zona dell’alluvione”.

Mentre la costruzione del ponte del bacino di piena è agli sgoccioli, la prossima commessa è già in attesa: la realizzazione del ponte più lungo nell’Emsland con i suoi quasi 300 metri, il ponte di Ems e del bacino alluvionale di Rhede (Ems). Per ultimare la costruzione sostitutiva, l’azienda familiare si affida ancora una volta agli esperti di gru e alle soluzioni di Liebherr e del suo concessionario locale, MARM GmbH, filiale di Lingen.

Ottobre 2020

Panoramica delle gru K

Le gru K si distinguono per la loro flessibilità. Gli elementi di torre presentano un telescopaggio semplice. Sbraccio e altezza del gancio sono regolabili in base allo scenario di costruzione.